Année 2002-2003 : 7 janvier 2003

La Befana,

par Colette Blondeau

 

(Ispirato al libro “ io speriamo che me la cavo” di Marcello d’Orta)

Io, Giovanni, 7 anni, un po’ preoccupato in questo momento

Ecco un compito che devo fare a scuola :

“Verrà presto Gennaio e la Befana. Ti piace questa festa ? Racconta.”

Appena passata la festa di Natale, non vedo l’ora che arrivi la Befana e che sia il mio compleanno.

Per dire la verità, non dormo per i miei numerosi pensieri e domande !

Vi spiego : la Befana è una vecchia donna, viene da lontano, da un mondo che anche il mio maestro non conosce, e lui non mi conosce bene. Ma voi, i miei genitori, sapete benissimo quando accade il mio compleanno ! Allora ! Eh si ! Devo sempre stare attento ! Sono stufo ! Finalmente, per dire la verità, Gennaio non è il mio mese preferito, troppo stancante per la mia testa.

Ho cambiato idea; preferisco Dicembre perché viene Natale, e Babbo Natale, lui, mi capisce benissimo e non mi dimentica mai.

La certo, la sua slitta è più rapida, più comoda della scopa ! Pensateci, Signora Befana !

Ma devo dire qualcosa di più : una notte, ho fatto un sogno : l’ho vista, la Befana, ma rassomigliava alla Fata Turchina di Pinocchio, ma ancora più meravigliosa : aveva della grande ali, tutte bianche come gli angeli della chiesetta vicino alla scuola ! I suoi occhi erano di colore azzurro come il cielo di Napoli quando è azzurro.

Si è avvicinata sempre più e mi ha dato un bacio, dolce, dolce, (ancora più dolce di quelli di Angelina, la mia fidanzata - per carità, non dite niente alla mamma !).

Ho chiuso gli occhi, poi non l’ho più vista, ho solo sentito dei battiti d’ali, e una brezza leggera mi ha accarezzato la guancia ...

Questo era il mio sogno, ma non sono sicuro che sia il tema del compito !

Giovanni.

 

 

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