Perche' si chiama Befana
Il suo nome deriva da Epifania, trasformato poi in "Beffania" per ricordare la "Strega di Beffania" che volava sui tetti delle case in quella notte.
Col passare del tempo perse le lettere "f" ed "i" e diventò Befana.
La leggenda della Befana
Un giorno, i Re Magi partirono carichi di doni (oro, incenso e mirra) per Gesù Bambino.
Attraversarono molti paesi guidati da una stella, e in ogni luogo in cui passavano, gli abitanti accorrevano per conoscerli e unirsi a loro.
Ci fu solamente una vecchietta che in un primo tempo voleva andare, ma allultimo minuto cambiò idea, rifiutandosi di seguirli.
Il giorno dopo, pentita, cercò di raggiungere i Re Magi, che però erano già troppo lontani.
Per questo la vecchina non vide Gesù Bambino, né quella volta né mai.
Da allora ella, nella notte fra il cinque e il sei Gennaio, volando su una scopa con un sacco sulle spalle, passa per le case a portare aibambini buoni i doni che non ha dato a Gesù.
Ricerche fatte da una scuola di Pesaro
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Le tableau d'accueil
de Lina |
André présente une vidéo
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Marie-Hélène évoque
la Befana |
Lina raconte, en Italien, les aventures de la Befana
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André lit un sonnet de Hérédia sous l'il de Danièle
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Marie-Hélène lit les Rois mages d'E. Rostand
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De l'Italie à la Provence
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Texte à deux voix de Frédéric Mistral
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Geneviève et Françoise écoutent
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Vue d'ensemble
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L'assemblée attentive
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Anche i siciliani
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